Lombardia

Corso Como e Porta Nuova: cosa vedere, locali e grattacieli

Corso Como e i nuovi grattacieli di Milano: perché andarci


Se vuoi vedere il volto più moderno di Milano, Corso Como e il quartiere Porta Nuova sono una tappa obbligata. In pochi minuti a piedi puoi passare da una strada pedonale piena di locali e boutique iconiche ai nuovi grattacieli di vetro e acciaio che hanno cambiato lo skyline della città. È la zona perfetta per una passeggiata nel pomeriggio, un aperitivo al tramonto e qualche foto spettacolare tra piazza Gae Aulenti, Bosco Verticale e i nuovi edifici lungo via Melchiorre Gioia.

Breve storia di Corso Como e del quartiere


Breve storia di Corso Como e del quartiere

Corso Como oggi è sinonimo di movida e locali alla moda, ma le sue origini sono molto più antiche. In passato costituiva il primo tratto della strada Comasina, che collegava Milano a Como. Con la costruzione della ferrovia e della stazione di Porta Garibaldi nell’Ottocento, l’assetto dell’area cambiò profondamente: i binari interruppero il collegamento diretto con il quartiere Isola e la zona divenne progressivamente marginale.

Nel secondo dopoguerra arrivò il progetto del nuovo Centro Direzionale: molti edifici vennero demoliti per far posto a palazzi per uffici e nuove infrastrutture, ma il piano non fu completato. Per anni l’estremità nord di Corso Como rimase sventrata e utilizzata come parcheggio, con un forte contrasto tra il potenziale della zona e il suo aspetto reale.

Dal declino alla rinascita: la “Milano da bere”


La rinascita di Corso Como inizia negli anni Novanta, quando alcuni edifici vengono ristrutturati e aprono i primi locali serali e ristoranti di tendenza. È il periodo della “Milano da bere”: la strada diventa un punto di riferimento per la nightlife cittadina, con discoteche, lounge bar e ristoranti frequentati da moda, creativi e addetti ai lavori durante la settimana del design e della moda.

Negli anni Duemila Corso Como viene pedonalizzata: la strada si trasforma in un’isola pedonale elegante, con dehors, tavolini all’aperto e vetrine curate. Parallelamente parte il grande progetto di riqualificazione di Porta Nuova, che collega Corso Como alla nuova piazza Gae Aulenti e al quartiere Isola attraverso passerelle pedonali e nuovi spazi pubblici.

Corso Como oggi: cosa vedere e cosa fare


Oggi Corso Como è una delle vie più fotografate di Milano, soprattutto guardando verso Porta Garibaldi con la Torre UniCredit sullo sfondo. È il posto giusto se cerchi:

  • Locali e nightlife: discoteche storiche, cocktail bar e lounge dove iniziare la serata con un aperitivo e proseguire fino a tardi.
  • Shopping e design: concept store, boutique indipendenti e negozi di moda dove trovare capi e oggetti di tendenza.
  • Eventi: durante la Milano Design Week e la settimana della moda la zona si riempie di installazioni, party e presentazioni aperte al pubblico.
  • Passeggiate urbane: da Corso Como raggiungi in pochi minuti piazza Gae Aulenti e la zona dei nuovi grattacieli, perfette per una passeggiata al tramonto.

Porta Nuova e lo skyline contemporaneo


Alle spalle di Corso Como si apre Porta Nuova, il grande progetto di riqualificazione che ha ridisegnato lo skyline di Milano. Qui trovi piazze rialzate, passerelle pedonali, parchi contemporanei e una concentrazione impressionante di architettura moderna.

Piazza Gae Aulenti e la Torre UniCredit

Salendo da Corso Como lungo via Vincenzo Capelli arrivi a piazza Gae Aulenti, una piazza circolare rialzata, con giochi d’acqua e una vista a trecentosessanta gradi sui grattacieli di Porta Nuova. Intorno alla piazza sorgono diversi edifici direzionali, tra cui la Torre UniCredit, il grattacielo più iconico della zona, con la sua guglia che domina lo skyline di Milano.

La piazza è perfetta per scattare foto, fare una pausa sui gradoni o curiosare tra i negozi e i bar che si affacciano sull’anello. Di sera, con le luci dei palazzi e le installazioni luminose, l’atmosfera è ancora più scenografica.

Bosco Verticale e il quartiere Isola

Pochi minuti a piedi da piazza Gae Aulenti ti portano al Bosco Verticale, due torri residenziali ricoperte di alberi e piante che sono diventate uno dei simboli di Milano contemporanea. La zona è affacciata sul parco Biblioteca degli Alberi, un grande polmone verde con percorsi pedonali e installazioni artistiche dove fermarsi a camminare o a riposare sul prato.

Alle spalle del parco c’è il quartiere Isola, un’area dal carattere più popolare che oggi ospita bistrot, locali creativi e murales, creando un contrasto interessante tra architettura futuristica e anima di quartiere.

I nuovi grattacieli lungo via Melchiorre Gioia

Spostandoti verso via Melchiorre Gioia entri nel cuore del nuovo distretto direzionale, dove spiccano diversi edifici recenti:

  • Torre Unipol, soprannominata “Nido Verticale”, con una struttura avvolgente e spazi interni pensati anche per eventi culturali.
  • Il complesso “I Portali”, due torri di diversa altezza che ospiteranno uffici e servizi, contribuendo a ridisegnare il profilo della zona.
  • Pirelli 35, un edificio storico completamente rinnovato con spazi aperti al pubblico, corti interne e aree commerciali.

Questa parte di città è interessante anche solo da esplorare a piedi, osservando come Milano stia puntando su sostenibilità, efficienza energetica e nuovi spazi pubblici.

Come arrivare a Corso Como e Porta Nuova


Arrivare in zona è molto semplice, grazie a una fitta rete di trasporti pubblici:

  • Metro e treni: la fermata più comoda è Milano Porta Garibaldi (linea verde M2, linea lilla M5 e stazione ferroviaria). Da qui in pochi minuti sei all’inizio di Corso Como o in piazza Gae Aulenti.
  • Altre fermate utili: Moscova (M2) per l’accesso da sud, oppure Isola (M5) se vuoi partire dal Bosco Verticale e dal parco Biblioteca degli Alberi.
  • Tram e autobus: diverse linee di superficie percorrono viale Pasubio, viale Sturzo e viale della Liberazione; sono utili se arrivi da altre zone della città.
  • A piedi dal centro: dal Duomo puoi raggiungere Corso Como in 25–30 minuti circa, passando per Brera e piazza San Marco, costruendo così un itinerario urbano molto piacevole.

Quando andare e quanto tempo dedicare


Corso Como e Porta Nuova si possono visitare tutto l’anno, ma l’esperienza cambia molto a seconda dell’orario:

  • Pomeriggio: ideale per vedere bene i dettagli architettonici, fare shopping e passeggiare nel parco.
  • Tramonto e sera: il momento migliore se vuoi goderti le luci dei grattacieli e vivere la nightlife tra aperitivi e locali.
  • Weekend: più affollato, ma perfetto se vuoi percepire l’energia della zona; in settimana l’atmosfera è leggermente più tranquilla.

Per una visita completa tra Corso Como, piazza Gae Aulenti, Bosco Verticale e Biblioteca degli Alberi considera almeno mezza giornata. Se abbini anche un aperitivo o una cena in zona, puoi tranquillamente riempire una serata intera.

Cosa abbinare nei dintorni


La posizione è strategica per costruire un itinerario di visita a Milano:

  • Brera: a circa 15–20 minuti a piedi, con vie acciottolate, gallerie d’arte e locali storici.
  • Duomo e centro storico: facilmente raggiungibili in metro (M2 da Garibaldi verso Cadorna e poi cambio) o con una passeggiata più lunga.
  • CityLife: l’altro grande quartiere dei grattacieli, collegato con la linea lilla M5, interessante da visitare nello stesso giorno se vuoi un itinerario “Milano moderna”.

Dove mangiare e bere in zona


Corso Como e Porta Nuova offrono una scelta praticamente infinita di bar e ristoranti. In generale puoi orientarti così:

  • Aperitivo: cocktail bar e lounge lungo Corso Como e in piazza Gae Aulenti, con vista sui grattacieli.
  • Cena informale: locali etnici, pizzerie e bistrot tra Corso Como, via Vincenzo Capelli e il quartiere Isola.
  • Gourmet e prodotti tipici: nell’area di piazza XXV Aprile si trovano grandi spazi dedicati al cibo italiano, comodi anche se piove o fa freddo.

I prezzi sono in media più alti rispetto ad altre zone di Milano, soprattutto nei locali più iconici: valutalo se viaggi con un budget limitato.

Info pratiche: Corso Como e Porta Nuova

  • Indirizzo: Corso Como, 20154 Milano (zona Porta Garibaldi / Porta Nuova)
  • Quartiere: area Garibaldi–Porta Nuova–Isola
  • Come arrivare: metro M2 e M5 fermata Garibaldi FS; a piedi in pochi minuti da piazza Gae Aulenti; collegata con passerelle pedonali al Bosco Verticale e a Biblioteca degli Alberi.
  • Orari: la zona è sempre accessibile; locali e ristoranti hanno orari variabili, ma l’aperitivo va indicativamente dalle 18 alle 21.
  • Sito ufficiale turismo Milano: yesmilano.it
  • Consiglio pratico: se vuoi evitare la folla, scegli il tardo pomeriggio in settimana; per foto spettacolari punta all’ora del tramonto.

Consigli rapidi per visitare Corso Como e i nuovi grattacieli

  • Indossa scarpe comode: camminerai su pavimentazioni pedonali e passerelle per diversi chilometri senza accorgertene.
  • Porta con te una giacca leggera anche d’estate: tra i palazzi il vento può essere fastidioso la sera.
  • Per le foto migliori, sali prima in piazza Gae Aulenti, poi scendi verso Corso Como guardando la torre sullo sfondo.
  • Zona generalmente sicura, ma nelle ore notturne vale sempre il buon senso: evita vicoli isolati e tieni d’occhio effetti personali e smartphone.

FAQ


Quanto tempo serve per visitare Corso Como e Porta Nuova?

Per una passeggiata completa tra Corso Como, piazza Gae Aulenti, Bosco Verticale e Biblioteca degli Alberi considera almeno 3–4 ore. Se aggiungi aperitivo o cena in zona, puoi tranquillamente riempire un pomeriggio e una serata intera senza correre.

La zona di Corso Como è sicura la sera?

È una delle aree più frequentate di Milano, soprattutto nei weekend, e in generale è percepita come sicura. Come in tutte le grandi città, usa il buon senso: evita vie troppo isolate a notte fonda e tieni zaino e borsa sempre chiusi, soprattutto fuori dai locali e in metro.

Posso visitare Porta Nuova anche con bambini?

Sì, il quartiere è molto comodo con passeggini e bambini: ci sono aree pedonali, il parco Biblioteca degli Alberi e spazi dove correre o giocare. Fai solo attenzione ai gradoni e alle fontane in piazza Gae Aulenti e, nelle ore più calde, porta acqua e cappellino perché ci sono pochi punti d’ombra.

È possibile salire su qualche grattacielo per vedere la città dall’alto?

L’accesso ai piani alti dei grattacieli di Porta Nuova non è sempre aperto al pubblico: spesso è riservato a uffici ed eventi. Se vuoi vedere Milano dall’alto puoi orientarti su altri punti panoramici della città, come le terrazze del Duomo o la Torre Branca, e usare Porta Nuova per goderti lo skyline “dal basso”.

Quando è il periodo migliore per visitare Corso Como e Porta Nuova?

La zona è piacevole tutto l’anno, ma dà il meglio di sé in primavera e inizio autunno, quando puoi stare all’aperto fino a tardi. Durante la Design Week e la Fashion Week l’atmosfera è molto vivace, ma anche più affollata: valuta se cerchi tranquillità o vuoi vivere la città al massimo.

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23/04/2025 22:52:10 – 03/12/2025
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Sono Riccardo Terranova, fondatore di ViaggiLab. Racconto viaggi in Italia ed Europa con guide pratiche, costi reali e consigli per evitare le trappole turistiche, sia sul blog che sul canale YouTube ViaggiLab.