Galleria degli Uffizi: biglietti, opere principali e come visitarla

Galleria degli Uffizi

La Galleria degli Uffizi è il museo più visitato d’Italia e uno dei musei d’arte più importanti al mondo. Situato nel centro storico di Firenze, nella piazza degli Uffizi situata dietro Palazzo Vecchio, ospita la collezione più ampia al mondo di opere di Raffaello e Botticelli, oltre ad altre importanti opere d’arte di artisti come Giotto, Tiziano, Leonardo da Vinci, Pontormo e Bronzino.

La maggior parte delle opere degli Uffizi proviene dalla collezione privata dei Medici, che nel corso dei secoli si è arricchita grazie a donazioni fatte da privati e istituzioni. Oggi, gli Uffizi custodiscono la più vasta e importante collezione di opere del Rinascimento fiorentino al mondo. Visitare questo incredibile museo durante una vacanza a Firenze è un’esperienza imprescindibile, sia per gli appassionati d’arte che per il pubblico generale, che si troverà immerso in una quantità di bellezza quasi inimmaginabile.

All’interno della Galleria degli Uffizi si trovano alcune delle opere più importanti al mondo, ammirate e rivedute numerose volte su libri, riviste e poster. Tra queste, le più celebri sono indubbiamente la Venere di Botticelli, la Primavera sempre di Botticelli, l’Annunciazione di Leonardo da Vinci, il Tondo Doni di Michelangelo e lo scudo con la testa di Medusa di Caravaggio.

Cosa vedere alla Galleria degli Uffizi

La Galleria degli Uffizi è enorme: se cerchi un punto di partenza, qui trovi le sale e le opere che consiglio di vedere almeno una volta, anche se hai poco tempo. Puoi usarle come base per costruire il tuo itinerario personale.

Le opere da non perdere agli Uffizi

• Nascita di Venere e Primavera di Botticelli
• Tondo Doni di Michelangelo
• Annunciazione e Adorazione dei Magi di Leonardo da Vinci
• Venere di Urbino di Tiziano
• Testa di Medusa e Bacco di Caravaggio

Più avanti trovi le sale spiegate una per una, con qualche dettaglio in più.

Le collezioni degli Uffizi si articolano attorno a quattro categorie: pittura, architettura, scultura e il gabinetto dei disegni e delle stampe. Il percorso espositivo è suddiviso in una serie di corridoi che conducono attraverso i due piani dell’edificio. Le sale seguono un ordine cronologico e alcune di esse sono interamente dedicate ai principali artisti del Rinascimento.

Tra queste, vi sono alcune sale particolarmente importanti che vale la pena visitare, anche se si dispone di poco tempo.

Come arrivare alla Galleria degli Uffizi

La Galleria degli Uffizi si trova nel cuore del centro storico di Firenze, tra Piazza della Signoria e il Lungarno. Se alloggi in zona Duomo o Santa Croce puoi raggiungerla comodamente a piedi.

A piedi dalla stazione Santa Maria Novella: il percorso è di circa 15–20 minuti a piedi, attraversando il centro storico. Segui le indicazioni per il Duomo e poi per Piazza della Signoria.

In autobus/tram: le principali linee urbane fermano in zona centro storico. Ti consiglio di verificare linee e orari aggiornati sul sito di trasporto pubblico locale, perché possono cambiare nel tempo.

In auto: la Galleria degli Uffizi è all’interno della ZTL di Firenze. Se arrivi in macchina, è più pratico lasciare l’auto in un parcheggio fuori dalla ZTL o usare un garage convenzionato in centro.

Le Sale della Galleria degli Uffizi

Sala del Botticelli

La sala dedicata a Botticelli occupa le sale numerate dal 10 al 14 nel percorso espositivo. Questo spazio ospita la collezione più vasta al mondo di opere di Sandro Botticelli e offre l’opportunità di ammirare i suoi due capolavori più celebri: la Primavera e la Nascita di Venere.

Accanto a queste due opere iconiche si trovano altre opere di straordinaria importanza, tra cui la Madonna del Magnificat, il Ritratto d’uomo con medaglia di Cosimo il Vecchio, la Madonna della Melagrana e l’Incoronazione della Vergine. Queste opere rappresentano una testimonianza straordinaria del genio artistico di Botticelli e offrono ai visitatori un’esperienza visiva indimenticabile all’interno delle Gallerie degli Uffizi.

Sala di Leonardo

All’interno della sala 15 degli Uffizi si trova una sezione dedicata agli esordi artistici di Leonardo da Vinci. In questa sala è esposta la sua prima opera documentata, il Battesimo di Cristo. Una delle opere più significative presenti è l’Annunciazione, dipinta da Leonardo quando aveva poco più di 20 anni.

Tuttavia, merita un’attenzione particolare anche l’Adorazione dei Magi, un dipinto a olio su tavola e tempera grassa, che rimane incompiuto ma rivela l’estro e la maestria di Leonardo stesso. Questi capolavori offrono un’occasione unica per esplorare le prime fasi della carriera di Leonardo da Vinci e ammirarne il talento emergente all’interno delle Gallerie degli Uffizi.

Sale del Cinquecento e nuove sale blu e rosse

Tra il 2010 e il 2012 gli Uffizi sono stati ampliati con una serie di sale che oggi raccontano il passaggio dal Rinascimento al Seicento e Settecento. È una delle zone più interessanti del museo per capire come cambia il gusto artistico in Europa.

Le sale rosse ospitano il cuore del Cinquecento fiorentino e del manierismo: monocromi di Andrea del Sarto, opere di Bronzino, Rosso Fiorentino e Pontormo, oltre a una sala interamente dedicata a Raffaello (sala 66). Il colore caldo delle pareti esalta i contrasti di luce e rende l’atmosfera molto intensa.

Le sale blu (46–55) sono invece dedicate ai maestri stranieri del Seicento e Settecento: tra i nomi più famosi ci sono Velázquez, Goya, Ribera, Le Brun, Vouet, Rembrandt e altri pittori delle scuole dei Paesi Bassi. Il fondo blu crea uno sfondo raccolto che valorizza il chiaroscuro e i toni più freddi.

Se hai un po’ di tempo in più rispetto al “giro veloce”, questa parte del percorso è perfetta per andare oltre i soli Botticelli e Leonardo e vedere come gli Uffizi mettono in dialogo Firenze con le grandi scuole europee.

Sala di Caravaggio

Nel 1993 sono state aperte una serie di stanze all’interno della Galleria degli Uffizi, appositamente dedicate a Caravaggio.

Questo rinomato pittore non ha un vasto numero di opere, tuttavia quelle presenti sono incredibilmente rappresentative della sua fase iniziale, quando era ancora giovane e stava sviluppando il suo stile artistico.

Tra queste opere spiccano il dipinto del Bacco e la famosissima Testa di Medusa, che è stata realizzata su uno scudo ligneo.
Queste opere sono davvero notevoli e offrono ai visitatori un’opportunità unica di apprezzare il talento e la maestria di Caravaggio durante la sua giovinezza.

Quanto tempo serve e quando andare

Per visitare la Galleria degli Uffizi con un minimo di calma ti consiglio almeno 2–3 ore. Se ami l’arte e vuoi fermarti a lungo davanti ai capolavori (Botticelli, Leonardo, Michelangelo, Raffaello), considera una mezza giornata o organizza due visite separate.

Il museo è spesso molto affollato, soprattutto in alta stagione. I momenti in cui di solito si sta un po’ meglio sono la prima fascia del mattino (subito dopo l’apertura) e il tardo pomeriggio, quando i gruppi organizzati iniziano a defluire.

Per quanto riguarda il periodo dell’anno, i mesi di tardo autunno, inverno e inizio primavera (esclusi ponti e festività) sono in genere più tranquilli rispetto all’estate. Nei weekend e nei giorni festivi è quasi sempre indispensabile prenotare in anticipo la fascia oraria d’ingresso.

Se hai solo poche ore a Firenze, ti conviene concentrarti sulle sale principali e costruire un itinerario mirato (come quelli che trovi più sotto): meglio vedere meno opere ma con calma, invece di correre da una sala all’altra senza goderti davvero la visita.

Tribuna

L’osservazione della Tribuna degli Uffizi, una piccola sala ottagonale, suscita grande meraviglia. Questo spazio rappresenta il nucleo originario degli Uffizi, considerato da molti come il primo museo dell’Occidente, e le sue pareti di un intenso colore rosso sono densamente decorate con dipinti che lasciano un’impressione indelebile.

Gli oggetti e le decorazioni presenti nella sala si ispirano ai quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco. Sono presenti numerosi dipinti appesi alle pareti, mentre al centro è collocato un bellissimo tavolo intarsiato in pietre dure che fa da cornice a una serie di statue antiche dei Medici, disposte in cerchio.

Durante i lavori di ristrutturazione del 2010-2012, è stato scoperto il pavimento originale della Tribuna, il quale ha comportato l’impossibilità di accedervi direttamente. Oggi, è possibile ammirarla solo affacciandosi alle porte di ingresso. Questa sala rappresenta sicuramente una tappa imperdibile durante la visita alle Gallerie degli Uffizi e permette di immergersi in un’atmosfera unica e suggestiva.

Corridoio sull’Arno

Questo affascinante corridoio offre una vista mozzafiato sull’Arno, su Ponte Vecchio e su Piazzale Michelangelo. Qui, antiche statue sono esposte e valorizzate da un’illuminazione eccellente poiché il corridoio si affaccia completamente a sud. Sulla volta del soffitto è possibile ammirare affreschi a tema religioso, commissionati dal granduca Cosimo III.

Tra le statue in mostra, spiccano opere come Amore e Psiche, Alessandro morente, Olympia, la Venere seduta di Fidia, il Satiro danzante e la Fanciulla seduta pronta alla danza. Molte di queste statue risalgono agli ultimi secoli precedenti la nascita di Cristo. L’esplorazione di questo corridoio permette ai visitatori di ammirare queste opere d’arte uniche nel loro contesto e di godere di una vista panoramica spettacolare.

Servizi, accessibilità e regole

All’interno della Galleria degli Uffizi trovi servizi igienici, guardaroba e un caffè con vista sui tetti di Firenze. È presente anche un bookshop dove acquistare cataloghi, libri e souvenir.

Il museo offre percorsi accessibili e ascensori: se hai esigenze particolari, è sempre meglio verificare informazioni aggiornate sul sito ufficiale prima della visita.

In generale sono ammessi zaini e borse di piccole dimensioni, mentre oggetti ingombranti vanno lasciati in guardaroba. Le foto senza flash sono in molti casi consentite, ma le regole possono cambiare in base alle mostre temporanee.

Ti consiglio di arrivare con un po’ di anticipo rispetto all’orario di ingresso, soprattutto nei periodi di alta stagione.

Biglietti d’ingresso e Orari d’apertura

Biglietti d’ingresso

I biglietti per Galleria degli Uffizi possono essere acquistati direttamente presso le casse del museo o online, con quest’ultima opzione che viene consigliata in modo da evitare le code e ottimizzare al massimo il tempo a disposizione. Con l’acquisto del biglietto del museo, è possibile accedere anche al Museo Archeologico Nazionale e al Museo dell’Opificio delle Pietre Dure. I disabili, i minori di 18 anni e altre categorie di visitatori possono usufruire dell’ingresso gratuito, mentre i giovani dai 18 ai 25 anni hanno diritto all’ingresso a tariffa ridotta.

È inoltre possibile acquistare un biglietto chiamato Passepartout 5 Days, valido per 5 giorni, che include l’accesso anche a Palazzo Pitti, ai Giardini di Boboli e al Museo dell’Opificio delle Pietre Dure, con priorità di accesso. Per usufruire di questo biglietto, è necessario che gli Uffizi siano il primo museo visitato, accedendo dalla porta 3, mentre Palazzo Pitti e i Giardini di Boboli devono essere visitati entro 72 ore dall’attivazione.

Per gli appassionati d’arte o i residenti, è possibile acquistare un biglietto annuale che ha validità per 365 giorni a partire dalla data scelta. Con questo biglietto, è compreso l’accesso a tutte le mostre temporanee e viene garantita la priorità di accesso, ad eccezione delle giornate gratuite. È disponibile anche una versione Family di questo biglietto, valida per 2 adulti e un numero illimitato di bambini.

Prezzi, condizioni di ingresso gratuito e giornate con accesso libero possono cambiare. Per evitare sorprese ti consiglio di controllare sempre le informazioni aggiornate sul sito ufficiale della Galleria degli Uffizi prima di acquistare il biglietto.

Orari d’apertura

La Galleria degli Uffizi è accessibile dal martedì alla domenica dalle 8.15 alle 18.50, con l’ultimo ingresso consentito alle 17.30. È importante tener presente che il sabato, le domeniche e i giorni festivi è necessario prenotare in anticipo, almeno un giorno prima, per poter accedere al museo.
Da prendere nota è che il museo rimane chiuso ogni lunedì, così come durante le festività di Natale e Capodanno.

Visite guidate

Presso il museo non sono organizzati tour guidati ufficiali, ma è sicuramente possibile effettuare visite private o di gruppo avvalendosi di guide turistiche esperte di Firenze. Nel caso in cui non conosciate personalmente alcun guida, potrete facilmente trovarne una sulla rete affidandovi a internet. Consigliamo di scegliere la guida basandovi sul programma proposto, sui prezzi e sul feedback degli utenti nelle recensioni disponibili. In questo modo, potrete selezionare la guida che più vi ispira e che si adatta alle vostre preferenze per ottenere una visita guidata memorabile.

Gli orari possono variare in occasione di mostre temporanee, festività o eventi speciali. Verifica sempre gli orari aggiornati e le eventuali chiusure straordinarie sul sito ufficiale prima di programmare la visita.

Itinerari consigliati alla Galleria degli Uffizi

Itinerario veloce (2 ore)

Se hai solo poche ore, ti suggerisco di concentrarti sulle sale del secondo piano con i capolavori assoluti: Botticelli, Leonardo, Michelangelo e Raffaello. Puoi seguire il percorso principale e fermarti soprattutto nelle sale 10–14 (Botticelli), 15 (Leonardo) e 66 (Raffaello), più la Tribuna.

Itinerario completo (mezza giornata)

Per una visita più approfondita, oltre alle sale del Rinascimento italiano aggiungi il Corridoio sull’Arno, le sale blu e rosse con i maestri stranieri del Seicento e Settecento e la Sala di Caravaggio. In questo modo hai una panoramica molto ampia della collezione.

Itinerario con bambini o non esperti

Con i più piccoli o con chi non è abituato ai musei è meglio scegliere un percorso breve: poche sale ma ben selezionate. Ad esempio: Botticelli, qualche opera di Leonardo e Michelangelo e la sala di Caravaggio. Alterna la visita con pause, giochi di osservazione e storie legate ai quadri.

Io, quando porto qualcuno per la prima volta agli Uffizi, preferisco iniziare dalle sale di Botticelli: danno subito il senso di quanto questa città sia stata al centro del mondo dell’arte.

Domande frequenti sulla Galleria degli Uffizi

Quanto costa il biglietto per la Galleria degli Uffizi?

Il prezzo del biglietto varia in base alla stagione, all’età e alle eventuali riduzioni. In generale esistono un biglietto intero, ridotto per i giovani e categorie che hanno diritto all’ingresso gratuito. Per i prezzi aggiornati ti rimando al sito ufficiale della Galleria degli Uffizi.

È obbligatoria la prenotazione?

La prenotazione non è sempre obbligatoria, ma è fortemente consigliata nei weekend, nei ponti e in alta stagione. Prenotare in anticipo ti permette di ridurre i tempi di attesa in coda e di scegliere la fascia oraria più comoda.

Quanto tempo serve per visitare gli Uffizi senza correre?

Per vedere le sale principali con calma ti consiglio almeno 2–3 ore. Se ami l’arte e vuoi fermarti di più davanti ai capolavori, considera una visita di mezza giornata o organizza due ingressi separati.

Qual è il momento migliore per visitare gli Uffizi?

I momenti in cui di solito si riesce a godersi meglio la visita sono la prima fascia del mattino (subito dopo l’apertura) e il tardo pomeriggio, quando buona parte dei gruppi organizzati è già uscita. Nelle ore centrali della giornata, soprattutto in alta stagione e nei weekend, il museo può essere molto affollato.

Se puoi, evita i ponti, le festività e i sabati, che sono in genere i giorni più congestionati. In ogni caso ti consiglio di prenotare sempre in anticipo la fascia oraria di ingresso, così riduci al minimo l’attesa in coda e organizzi meglio il resto della giornata a Firenze.

Ci sono giorni o orari in cui si entra gratis?

Durante l’anno possono esserci giornate o fasce orarie con ingresso gratuito, spesso legate a iniziative ministeriali. Le modalità cambiano di anno in anno: per avere informazioni aggiornate consulta la sezione “biglietti” del sito ufficiale degli Uffizi.

La Galleria degli Uffizi è adatta ai bambini?

Sì, ma è bene organizzare una visita su misura: scegli poche sale, alterna momenti di osservazione a piccole pause e magari abbina la visita a una passeggiata in centro. In questo modo l’esperienza rimane piacevole anche per i più piccoli.

Se hai dubbi su come organizzare la visita alla Galleria degli Uffizi, scrivimi pure un commento: cerco sempre di rispondere portando anche la mia esperienza diretta di viaggio.

🔗 Galleria degli Uffizi Sito Ufficiale

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